L’ossigenoterapia è il trattamento delle trentenni e delle quarantenni che sembrano eternamente young. Effetto Jennifer Aniston, per intenderci. E da non confondere con la procedura utilizzata dall’estetista per veicolare sostanze cosmetiche e farle arrivare più in profondità. Ma vediamo nel dettaglio.

COS’È:«I trattamenti all’ossigeno ad elevata concentrazione sono in grado di impiegare in modo rivoluzionario ossigeno puro per detossificare, nutrire e rivitalizzare le cellule della pelle», spiega Sergio Noviello, presidente Simoe-Società italiana medici chirurghi e operatori dell’estetica.

A CHI È ADATTA:«L’ossigenoterapia viene impiegata con risultati apprezzabili nel trattamento dell’acne, questo perché la pelle presenta delle lesioni che veicolano l’ossigeno all’interno dei tessuti permettendogli di agire – spiega Alberto Massirone, presidente della Società di medicina a indirizzo estetico Agorà-Amiest (il 17 ottobre a Milano si terrà il 17° Congresso Internazionale) – ma viene impiegato anche come anti-invecchiamento. In questo caso, visto che l’epidermide agisce come una barriera, è necessario che vengano fatte delle microabrasioni sullo strato corneo così che l’ossigeno possa agire in profondità».

COME FUNZIONA: «Il trattamento prende inizio con una delicata esfoliazione che determina la rimozione di cellule dello strato corneo, che sono senza nucleo e prive di alcuna vitalità – spiega Noviello – segue l’applicazione di una soluzione specifica per detergere e tonificare la cute, che così preparata viene sottoposta ad un processo di idratazione osmotica che culmina con una maschera arricchita di vitamine. Completato il processo di idratazione mediante una apparecchiatura iperbarica specifica viene veicolato negli strati più profondi della cute ossigeno puro ad elevata concentrazione insieme ad acido jaluronico, vitamine A, C ed E, aminoacidi e un pool di 87 oligoelementi minerali».

I BENEFICI: L’ossigenoterapia aumenta il collagene e l’elastina. La pelle risulta più luminosa anche perché c’è un mini effetto schiarente e il viso sembra più disteso.